Visualizzazione post con etichetta Bristol #physiotherapist #pain #health. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Bristol #physiotherapist #pain #health. Mostra tutti i post
giovedì 14 gennaio 2016
Romyna Menendez 2016 #Bristol Senior Physiotherapist #SPINE #KNEE #HIP #REHABILITATION
sabato 7 marzo 2015
Romyna Menendez #physiotherapist #Bristol #NHS #Hospital
WORK EXPERIENCE
HCPC REGISTRATION NUMBER: PH 104612
NIN: SR 382118C
04/2015 Physiotherapist, Emersons Green Community NHS Hospital. Bristol, England
10/2014 Physiotherapist, Shepton Mallet Community NHS Hospital. England.
10/2014 Physiotherapist, Shepton Mallet Community NHS Hospital. England.
02/2014 Senior Physiotherapist, Practitioner
Feldenkrais method®
and touchpro method, 11, Regent Street
Cheltenham.
02/2006 – 08/2013: Therapist at “Israelite Hospital of Rome” -Geriatric Department.
Diseases
treated: Stroke, multiple sclerosis, Parkinson, osteoarthritis, cancer, cardiac
and pulmonary diseases. Alzheimer, dementia, coordination and balance
disorders, joint replacements, hip
fractures, functional limitations
related to mobility , orthopaedic or sports injuries. I worked with people
individually and in groups, with exercises to improve a person’s coordination,
muscles strength, flexibility, teaching them to exercise on their own. I worked
with manual therapy to improve the person’s circulation and restore mobility.
This therapy includes manipulation of the person, as well as massage and
Lymphatic Drainage. I used to work with
other health care providers to coordinate the person’s care.
10/2011 – 04/2013: Therapist at
“Villa clinica del Rosario” –Prof Giuseppe Costanzo.
Diseases
treated: Pre-Post spine surgery, neck and lower back pain, hip and knee
replacement.I worked with people individually, improving their movements with
stretching and a range of motion exercises, pain-relief exercises, low impact
aerobic conditioning and manipulation. I also worked in educating patients on
the principles of stretching, proper posture and ergonomic principles to
preserve the spine. Moreover, I taught them how to maintain new postures and
prevent future re-occurrences.
06/2010 – 06/2011: Therapistat“Studio di
Terapia Fisica e Riabilitazione Fonte”
Diseases
treated: Pre-Post spine surgery, neck and lower back pain, hip and knee
replacement, scoliosis in children.
I worked
with people individually, using Electro therapy techniques including
ultrasound, trans-cutaneous electrical nerve stimulation (TENS) and
tecartherapy.
01/2005 – 02/2006: Therapistat “Studio di
Terapia Fisica e Riabilitazione Lab delle Valli - Sanem Group”
Diseases
treated: Pre-Post spine surgery, neck and lower back pain, hip and knee
replacement, I worked with people individually, improving their movement by
stretching and a range of motion exercises, pain-relief exercises, low impact
aerobic conditioning, and manipulation. I also used Electrotherapy techniques
including ultrasound, transcutaneous electrical nerve stimulation (TENS) and
tecartherapy.
EDUCATION AND FORMATION
2-3 february 2015 Introduction to thermoplastic splinting, London, UK Conducted by Nicola Goldsmith
15-16 march 2014 : “touchpro ® UK :
Seated Acupressure
Techniques. Course Instructor: Alisdair
Burcher
18-19 may 2013: “Schiena Libera” Prato, Florence. How to keep your back free
of pain, conducted by Isabella Turino.
23 October 2010: Rehab Latarjet “Luci
e ombre” Rome – Seraphicum Auditorium conducted by Dr. Di Giacomo
2009:
Diploma of Lymphatic Drainage Manual
“Vodder” method, finished in Rome conducted by Vittorio Becci, Israelite
Hospital, Rome.
2009:
“Ossa Per la Vita” (bones for Life)
the dynamics of the movement, is essential to stimulate the generation of bone
tissue, with Isabella Turino in Prato Italy. (www.bonesforlife.com)
2008:
Ingenious Alternatives for specifics dysfunctions: Basic procedures efficient.
Improvement course of Feldenkrais method
conducted by Ruthy Alon in Florence Italy.
2005-2008: Posturology Feldenkrais Method, four
Years, in Florence Italy, organized by the International Feldenkrais
Federation, conducted by Ruthy Allon from Israel
2005:
Shoulder impingement and instability
pattern recognition and management in Rome conducted by Mark Jones
2003-2004: Postural Re-education Mézieres,
two years, Scuola Cittone I e II Stage, Rome
2001-2004: Degree in Physical Therapy at “Universita
Degli Studi La Sapienza” II facoltà
di Medicina Thesis in VERTEBRAE, Comparison of Different Therapeutic Approaches
1996-2001: High School Diploma at “Istituto
Tecnico Statale di Edmondo de Amicis” - Technician in Dental Prostheses. Rome Italy.
Voluntary
experience
2010 – 2012
Member of Very Special Arts Italy (VSA) Association promoting the inclusion of people with disabilities in the
arts, education and culture around the world: Theater director assistent (Reference Maria Luisa Sinibaldi)
Other competencies
Languages: native speaker
of Spanish, extremely fluent in Italian, upper intermediate
skills in English and basic language skills in French.
IT skills: proficient in Microsoft Office and internet
European driver licence
giovedì 5 giugno 2014
TECARTERAPIA - TECARTHERAPY BRISTOL CHELTENHAM ENGLAND.
La TECARTERAPIA, è una forma di termoterapia endogena che incontra sempre maggiore consenso in campo medico e fisioterapico per la sua straordinaria efficacia nel trattamento di traumi e patologie dell'apparato muscolo-scheletrico.
Benchè la terapia basata sul calore sia conosciuta ed impiegata da molto tempo per il trattamento delle affezioni dolorose articolari e muscolari solo con l'avvento di questa nuova tecnologia, che riesce a generare calore all'interno dei tessuti, si sono fatti sostanziali passi in avanti in termini di efficacia e di risultati.
Benchè la terapia basata sul calore sia conosciuta ed impiegata da molto tempo per il trattamento delle affezioni dolorose articolari e muscolari solo con l'avvento di questa nuova tecnologia, che riesce a generare calore all'interno dei tessuti, si sono fatti sostanziali passi in avanti in termini di efficacia e di risultati.
- aumento della circolazione sanguigna
- stimolazione del drenaggio linfatico
- aumento dell'ossigenazione dei tessuti
- maggior apporto di sostanze nutritizie
- eliminazione rapida di scorie e cataboliti
- accelerazione dei processi rigenerativi
- rilascio di endorfina e riduzione del dolore
INDICAZIONI TERAPEUTICHE
Patologie muscolari : Contratture, Strappi e stiramenti, Contusioni, Edema
Patologie muscolari : Contratture, Strappi e stiramenti, Contusioni, Edema
Patologie dolorose della colonna : Lombalgie, Dorsalgie, Cervicalgie
Patologie della spalla: Tendinite e tenosinovite , Tendinopatie inserzionali , Capsulite adesiva
Patologie del gomito : Epicondilite, Epitrocleite, Patologie del polso e della mano , Tendiniti e tenosinoviti , Rizartrosi
Patologie del gomito : Epicondilite, Epitrocleite, Patologie del polso e della mano , Tendiniti e tenosinoviti , Rizartrosi
Patologie dell'anca : Coxartrosi, Borsite, Pubalgia
Patologie del ginocchio: Condropatia rotulea, Gonartrosi, Esiti di lesioni traumatiche dei LCA/LCP Distorsioni
Patologie della caviglia e piede : Esiti di fratture, Distorsioni, Fascite plantare, Tendinite achillea
Riabilitazione post chirurgica
domenica 18 maggio 2014
Alluce valgo
L' alluce valgo è una deformazione dell'articolazione del primo dito del piede, che si sposta verso le altre dita (deviazione laterale dell'alluce a livello dell'articolazione metatarso-falangea), e sviluppa una sporgenza ossea (esostosi della testa metatarsale), provocando dolore, arrossamento, infiammazioni (c.d. borsiti) e talvolta ulcerazioni, rendendo difficile camminare e calzare le scarpe. Le cause della formazione dell' alluce valgo possono essere l'esistenza di una particolare anatomia del piede o di una predisposizione genetica, oppure l’uso di calzature a punta o con tacchi alti.
Oltre al dolore e all’infiammazione cronica, l’alluce valgo comporta lesioni ossee, ulcerazioni e callosità e soprattutto un’alterazione funzionale della dinamica del piede.
Con il tempo, può comportare una vera e propria sindrome posturale:
- tendenza al ginocchio valgo con dolore della faccetta rotulea interna del ginocchio;
- rigidità delle anche con limitazione della loro rotazione interna;
- accentuazione della curva lombare con presenza di lombalgia cronica
Per rallentare il decorso della deformità, si consiglia:
utilizzo di calzature comode e funzionali;
- evitare il soprappeso;
- uso di strumenti ortesici utili a ridurre i sintomi di sovraccarico o da attrito tra le dita;
- trattamenti fisioterapici per ridurre la sintomatologia e trattamenti dinamici che si avvalgono di esercizi attivi che possono attenuare la sintomatologia dolorosa.
lunedì 28 aprile 2014
The Spice That Prevents Fluoride From Destroying Your Brain
http://higherperspective.com/2014/04/turmeric-prevents-fluoride-destroying-brain.html?utm_source=MAM
giovedì 24 aprile 2014
STIMOLAZIONE ELETTRICA DEL MIDOLLO SPINALE: QUATTRO PARAPLEGICI MUOVONO LE GAMBE
mercoledì 23 aprile 2014
Artrosi all’anca nei pazienti giovani
L’artrosi dell’anca o coxartrosi è una malattia degenerativa dell’articolazione tra il bacino e il femore.
Nel primo stadio della patologia, la cartilagine è ancora presente, ma è meno spessa, nelle ultime fasi sparisce completamente e le ossa “grattano” tra loro durante i movimenti. In questa situazione l’attrito tra le ossa provoca l’infiammazione articolare che è molto dolorosa e limita i movimenti perché si avverte ad ogni passo.
Nel primo stadio della patologia, la cartilagine è ancora presente, ma è meno spessa, nelle ultime fasi sparisce completamente e le ossa “grattano” tra loro durante i movimenti. In questa situazione l’attrito tra le ossa provoca l’infiammazione articolare che è molto dolorosa e limita i movimenti perché si avverte ad ogni passo.
Quali sono le cause dell’artrosi dell’anca?
Non esiste una vera e propria causa della coxartrosi, ma ci sono tanti fattori che favoriscono l’insorgenza di questa patologia:
- L’età è sicuramente l’aspetto più importante da tenere presente perché nei giovani sani è pressoché inesistente.
- Le caratteristiche dell’articolazione, infatti la grande mobilità dell’anca la rende più esposta all’usura, inoltre il carico corporeo aumenta la compressione tra le ossa.
- L’ereditarietà è un altro fattore di rischio perché i pazienti che soffrono di artrosi hanno almeno un genitore con lo stesso disturbo.
- L’obesità provoca una maggior pressione sulle articolazioni, infatti, generalmente, le persone tra i 50 e i 60 anni con l’artrosi dell’anca sono obese.
- Le attività fisiche intense o i lavori manuali pesanti possono sovraccaricare l’articolazione e causare un’usura precoce.
- Le malformazioni anatomiche come il ginocchio valgo o varo possono provocare una cattiva distribuzione del carico con maggior sovraccarico in alcune aree rispetto ad altre.
- Un calo degli estrogeni può favorire l’insorgenza della patologia, per questo motivo le donne in menopausasviluppano più facilmente la coxartrosi.
- Un forte trauma che causa una frattura articolare a livello dell’acetabolo o della testa del femore ha come conseguenze: un periodo di immobilità durante il quale la cartilagine riceve meno nutrimento e un aumento della rigidità che causa maggior sovraccarico cartilagineo.
Quali sono le cure per l’artrosi dell’anca?
- un paziente troppo sedentario dovrà iniziare una regolare attività fisica;
- chi svolge lavori pesanti dovrebbe passare a mansioni più leggere;
- gli obesi dovrebbero iniziare una dieta per calare di peso.
La fisioterapia aiuta a dare più mobilità al paziente, attenua o elimina il dolore, inoltre permette di
Quando la cartilagine è stata completamente consumata e le ossa sfregano tra di loro, l’unica soluzione è l’intervento chirurgico per impiantare una protesi d’anca.
riprendere le attività quotidiane.Quando la cartilagine è stata completamente consumata e le ossa sfregano tra di loro, l’unica soluzione è l’intervento chirurgico per impiantare una protesi d’anca.
Fisioterapia e riabilitazione per l’artrosi dell’anca
La fisioterapia è fondamentale per i pazienti con questo disturbo per garantire un buon risultato. Il trattamento comprende:
- Terapie strumentali come gli ultrasuoni, la tecar terapia e la magnetoterapia che penetrano in profondità nell’articolazione,
- la mobilizzazione passiva e attiva,
- ghiaccio o calore,
- Fisiokinesiterapia o esercizi di ginnastica per migliorare forza, flessibilità ed equilibrio,
- idrokinesiterapia,
- stampelle o altri ausili,
- nuoto, cyclette o bicicletta
- Integratori (ad esempio glucosamina e condroitina),
- perdita di peso,
In certi casi può essere appropriato recarsi da un podologo (per acquistare dei plantari che correggono difetti d’appoggio) o ad un nutrizionista (per aiutare a ridurre il peso del corpo).
Alcuni sport sono controindicati perché possono peggiorare le condizioni dell’anca, per esempio la corsa.
Alcuni sport sono controindicati perché possono peggiorare le condizioni dell’anca, per esempio la corsa.
Medicine e rimedi naturali
I farmaci di prima scelta per l’artrosi dell’anca sono i FANS (antinfiammatori non steroidei) che servono per ridurre il dolore e l’infiammazione.
Oggi, le complicazioni gastrointestinali dall’uso di questi medicinali si sono fortemente ridotte se si assume contemporaneamente un gastro-protettore, cioè un inibitore della pompa protonica (ad es. il misoprostolo).
Utilizzando gli inibitori selettivi dell’enzima COX-2, piuttosto che gli altri FANS, diminuiscono le complicazioni gastro-intestinali.
Tra le cure naturali ci sono le infiltrazioni di acido ialuronico nell’articolazione.
Le iniezioni si effettuano sotto la guida ecografica perché l’anca si trova molto in profondità.
I farmaci di prima scelta per l’artrosi dell’anca sono i FANS (antinfiammatori non steroidei) che servono per ridurre il dolore e l’infiammazione.
Oggi, le complicazioni gastrointestinali dall’uso di questi medicinali si sono fortemente ridotte se si assume contemporaneamente un gastro-protettore, cioè un inibitore della pompa protonica (ad es. il misoprostolo).
Utilizzando gli inibitori selettivi dell’enzima COX-2, piuttosto che gli altri FANS, diminuiscono le complicazioni gastro-intestinali.
Tra le cure naturali ci sono le infiltrazioni di acido ialuronico nell’articolazione.
Le iniezioni si effettuano sotto la guida ecografica perché l’anca si trova molto in profondità.
Prevenzione:
La dieta è fondamentale per non sovraccaricare l’articolazione, bisogna seguire un alimentazione leggera ed equilibrata per ridurre il peso corporeo.
La dieta è fondamentale per non sovraccaricare l’articolazione, bisogna seguire un alimentazione leggera ed equilibrata per ridurre il peso corporeo.
mercoledì 12 marzo 2014
15 Tips for Preventing Osteoporosis #physiotherapist #Bristol
Osteoporosis can be a devastating disease, but the good news is that it’s preventable. Here are some steps you can take to decrease your risk:
Your Diet
- Drink your milk. Low-fat and skim milk, nonfat yogurt, and reduced-fat cheeses (except cottage cheese) are healthy sources of the calcium you need to build strong bones. Fortified milk products also have the vitamin D needed for proper calcium absorption.
- Go fish. Canned sardines and salmon, eaten with their bones, are also rich in calcium. Mackerel and other oily fish are rich in vitamin D.
- Eat greens with gusto. Leafy green vegetables have lots of calcium, plus the potassium and vitamin K you need to block calcium loss from bones. Fill up on broccoli, bok choy, kale, Swiss chard, and turnip greens. Bananas also supply a potassium boost.
- Don’t overdo protein. High protein intake can raise your excretion of calcium. Limit yourself to the RDA of 50 grams daily for women, 63 grams for men. Many Americans eat twice that much.
- Limit caffeine. Limit your caffeine intake to the equivalent of three cups of coffee a day, since caffeine causes the body to excrete calcium more readily.
- Eat your onions. In male rats, those fed one gram of dry onion daily experienced a 20% reduction in the bone breakdown process that can lead to osteoporosis — slightly more than with the drug calcitonin.
Your Exercise Plan
- Get with the program. A regular program of weight-bearing exercise helps stop further bone loss and may be one of the few ways to build bone as you age. By improving your posture, balance, and flexibility, it also reduces your risk of falls that can break fragile bones. Exercise for at least 30 minutes three times a week. Try walking, running, weight lifting, stair climbing, tennis, or volleyball. Swimming won’t do; your bones and muscles must work against gravity for a bone-building effect.
Medical Options
- Test your bones. Bone-density tests are the only way to predict your fracture risk and definitively nail down a diagnosis of osteoporosis. All women over 65 should be scanned, as well as younger postmenopausal women with one or more osteoporosis risk factors. Some doctors recommend that women have a baseline scan at menopause. When repeated at intervals of a year or more, the scans can determine your rate of bone loss and help monitor prevention and treatment efforts. Most experts recommend a dual energy X-ray absorptiometry (DEXA) test.
- Get measured. Ask your doctor to measure your height on an annual basis. A loss of one or two inches is an early sign of undiagnosed vertebral fractures and osteoporosis.
- Seek treatment. Confer with your doctor about conditions that can threaten bone density and what countermeasures you may need. Conditions include hyperparathyroidism, hyperthyroidism, hypogonadism, certain intestinal and kidney disorders, and certain cancers.
Supplements
- Choose calcium. Both women and men need 1,000 mg of elemental calcium a day during midlife. The need rises to 1,500 to 2,000 mg daily after menopause in women and after age 65 in men. Most people don’t get enough in their diets, so supplements are recommended. Because the body can absorb only a limited amount of calcium at once, take supplements in two or three doses during the day, preferably with meals. Make sure the supplement contains vitamin D, which facilitates the absorption of calcium.
Lifestyle Factors
- Quit smoking. Among 80-year-olds, smokers have up to 10% lower bone-mineral density, which translates into twice the risk of spinal fractures and a 50% increase in risk of hip fracture. One in eight hip fractures in women is linked to long-term cigarette use. What’s more, fractures heal slower in smokers, and are more apt to heal improperly.
- Avoid excessive alcohol. Too much alcohol prevents your body from absorbing calcium properly. Limit yourself to one drink a day for women and two drinks a day for men.
- Don’t let depression linger. Depression causes your body to produce cortisol, a stress-related hormone that saps minerals from bones. One study showed that women with clinical depression had lower bone densities in their hips and spines. So see a doctor or therapist for treatment.
Read more: http://www.rd.com/health/15-tips-for-preventing-osteoporosis/#ixzz2vjpVSNxT
Etichette:
#back #pain #bristol #hanham,
#physioterapist #Bristol #cheltenham #2014,
Bristol #physiotherapist #pain #health,
lombalgie,
LUMBALGIA,
massage,
scoliosis,
stress,
tecarterapia,
tecartherapy,
vodder
Ubicazione:
Hanham Hanham
mercoledì 5 marzo 2014
How to Correct Your Posture #physiotherapist
What is posture?
Posture is the position in which you hold your body upright against gravity while standing, sitting or laying down. Good posture involves training the body to stand, walk, sit and lie in positions where the least strain is placed on supporting muscles and ligaments.
Good Posture makes you look great, feel more energetic and project confidence. It also helps prevent injury and reduce pain.
We all want good posture... but it can be so hard to achieve if you have poor posture. That's because acquiring good posture involves not only learning new movements and positions, but changing life-long habits as well.
How to Correct Your Posture
Just knowing how to correct your posture is not enough to achieve a change in your actual habit. Our body uses learnt motor patterns to perform everyday activities. When we sit, stand, walk or move - our body follows previously learnt motor patterns. If your body has learned to slouch - that's what it will do.
Posture Assessment
The first step to discovering how to correct your posture is to have your posture type assessed. Your physiotherapist is an expert at posture assessment.
Your physiotherapist is the ideal health professional to identify your posture style and provide you with hands-on treatment, posture correction exercises and helpful home products for you to achieve great posture again!
If you need posture correction advice, please contact your physiotherapist.
#Bristol #home #visits #physiotherapist #cheltenham #back #pain #neck #manipulation
#Bristol #home #visits #physiotherapist #cheltenham #back #pain #neck #manipulation
#backpain, Bristol #physiotherapist #pain #health
Iscriviti a:
Post (Atom)